Anche io sono imprigionato a casa per il Coronavirus, come milioni di persone. Qualcuno è uscito sul balcone per cantare l’Inno di Mameli, altri hanno esposto il tricolore, mentre la televisione alle loro spalle sfornava notiziari a ripetizione. Ora più che mai vorrei uscire, prendere il sole, incontrare persone, andare al mare, viaggiare. Per fortuna la mia mente può volare senza proibizioni verso viaggi che ho già vissuto, o che vorrei vivere. Me ne tornano in mente molti, comodi o impegnativi, con destinazioni vicine o lontane. Come sapete, questo sito non ha la presunzione di indicare alcun esempio, ma vuole solo essere una raccolta molto personale di ricordi, prima che si perdano per sempre, come granelli di sabbia caduti da un pugno debole. Quindi, essendomi adesso tornata in mente Margate, ma anche Dover, Canterbury, le Reculver Towers e Botany Bay, quindi tutto il cosiddetto "giardino d'Inghilterra, il Kent, i ricordi li scrivo qui, tentando anche di fornirvi qualche consiglio di viaggio. Nell’articolo troverete molti link cliccabili (li riconoscerete perchè in carattere azzurro), con miei video e mie recensioni. Ogni volta che ho soggiornato in questa regione del sud est inglese, la mia base di soggiorno è sempre stata Margate, una graziosa cittadina del distretto del Thanet, affacciata sul mare, e dotata di una meravigliosa spiaggia, che vedete sotto al titolo. L’ho sempre scelta per motivi logistici (solo un’ora di treno da Londra, trenta minuti di auto da Canterbury e quaranta da Dover), ma anche affettivi.

Sono legato a Margate perché nel 1981 fu la destinazione di un mio soggiorno di studio, che iniziò la mia passione per la Gran Bretagna. Ogni mattino scendevo dall'anonima Arundel Road di Cliftonville alla “Belmont School of English”, e, dopo le lezioni, dedicavo il resto della giornata all’esplorazione dei dintorni, a volte insieme ai miei compagni. Ad esempio, ricordo con piacere un bel pomeriggio trascorso a scattare fotografie alle barche in secca nel porticciolo, che si trova a pochissima distanza dal centro città, e proprio qui in zona avrete molte cose interessanti da vedere. Potrete ad esempio visitare l’Old Kent Market (vedi fotografia nella gallery), uno strano e pittoresco agglomerato di negozietti situato sulla Parade, un tratto di strada con bei palazzi colorati ed un ottimo Fish & Chips, che si chiama “Charlie’s”. Sempre nelle vicinanze, segnalo agli appassionati di arte contemporanea (ma verificate prima che ci sia qualche mostra: io l’ho trovata vuota, praticamente) la “Turner Contemporary Gallery”, e la collegata affascinante installazione “Another time” (vedi fotografia nella gallery) di Arthur Gromley, che dal mare catalizzerà senza dubbio la vostra attenzione fotografica, soprattutto al tramonto. Qui vicino troverete anche High Street, che un tempo era una via ricca di negozi. Purtroppo le crisi economiche, e l’espansione delle compagnie aeree low cost, che hanno indotto masse di turisti a trascorrere le ferie in luoghi più esotici, non hanno risparmiato Margate e la sua via dello shopping.Qui, al numero 33, nel 1981 c’erano i grandi magazzini Woolworth: ricordo bene quando entrai timidamente, e salii all’ultimo piano, dove era ospitata un’ampia sezione di dischi in vinile, con la classifica dei 45 giri esposta alla parete. Senza conoscerlo, acquistai il primo disco in classifica, che ancora conservo, e che in quel momento era “Being with you” di Smokey Robinson. L’anno scorso ho trovato il negozio tristemente chiuso, ma l’insegna originale era al suo posto, ed ho scattato alcune belle fotografie, una delle quali ho inserito nella gallery. Se per caso viaggiate con dei bimbi, oppure se un bimbo alberga ancora dentro di voi, segnalo che sul lungomare, proprio vicino alla meravigliosa spiaggia di Main Sands, c’è un notevole parco divertimenti, che si chiama Dreamland, dove da giovane provai il brivido che si prova nello pattinare sul ghiaccio e, conseguentemente, nello sbucciarsi le ginocchia davanti ad una platea di amici. La pista di pattinaggio esiste ancora, e non potevo evitare di inserire per voi in galleria una fotografia del teatro di tale brutta figura. Come accennato, Margate ha vissuto momenti socialmente complicati, e sta cercando di recuperare in fretta il tempo perduto. La sua attuale vocazione artistica si estrinseca anche nelle gallerie d’arte e nei veri o presunti negozi di antiquariato che animano il centro, in buona parte gestiti da migranti londinesi che hanno scelto la costa per garantirsi uno stile di vita più economico, più salutare e più sicuro. Troverete gran parte di questi locali (insieme ad una miriade di ristorantini di ogni tipo) soprattutto nella zona tra Fort Road e King Street.
Lasciata la cittadina, in soli 20 minuti potrete raggiungere Kingsgate Bay, transitando davanti al celebre Lido e facendo una sosta a Botany Bay. Il Lido era un famoso e scenografico stabilimento balneare, dotato di cabine e locali di intrattenimento, di una grande piscina e di un palco per concerti posto direttamente sul mare. Dopo i periodi luminosi dagli anni '50 /'60 e '70, venne abbandonato, e cadde in rovina: l’anno scorso l’ho trovato in pessimo stato, anche se appena acquistato da una Società che intende rimetterlo in funzione. Merita una breve sosta, soprattutto per cercare di intuirne l'antica bellezza, e anche a lui ho riservato una bella serie di foto, e ne ho inserita una in galleria. Botany Bay è una piccola spiaggia attrezzata, incastrata in mezzo ad una alta e bianca scogliera, che merita certamente una visita. Se arrivaste in queste zone in estate, sarebbero le locations ideali per fare il bagno, e godersi un po' di sole. Poco distante, Kingsgate Bay è una località del tutto simile alla precedente. Noterete come questa parte costiera ad est inizi morfologicamente ad assumere un aspetto molto simile a quella di Dover: piccole baie, con spiaggette, e bianche scogliere. Proseguendo lungo questa panoramica strada costiera, arrivereste a Ramsgate, una graziosa cittadina con un bel centro storico, non troppo diversa dalla gemella Margate. Tra le molte cose visitabili, vi segnalo i Ramsgate Tunnels (Marina Esplanade, Ramsgate), che, durante la seconda guerra mondiale, divennero rifugio per oltre 1000 persone. Poco distante, vi consiglio certamente una visita al Petticoat Lane Emporium (47, Dumpton Park Drive, Ramsgate), che è un capannone molto curato, colmo di oggetti vintage, di vero antiquariato e di rarità: quadri, dischi, bambole, vestiti, libri, armature, riviste, bigiotteria, abbigliamento. Il tutto è conservato benissimo, e in ottimo stato: consigliato agli appassionati. Alla medesima distanza da Margate, ma sulla costa ovest, vi consiglio un’escursione presso le cosiddette Reculver Towers. Il sito, raggiungibile con soli 5 minuti di passeggiata dal grande parcheggio, è estremamente scenografico, dominante la Herne Bay, e comprende i resti di una antica Abbazia medievale e di un Forte Romano. Allontanandoci maggiormente dal Thanet (40 minuti) non è perdibile l’opportunità di una visita alla fantastica cittadina medievale di Canterbury. Per descrivere il suo storico centro tutto pedonale, la sua storia, l’arte che permea ogni strada ed ogni monumento, i suoi negozi e le sue attività di intrattenimento (è anche la patria del "Canterbury Sound"), ci vorrebbe un articolo solo a lei dedicato. Vi esorto quindi a non perdete l’occasione di visitarla, e a riservarle almeno un’intera giornata della vostra vacanza: io mi limito qui a segnalarvi la famosa Christ Church Gate, porta di accesso alla Cattedrale. Per tutto il resto, credo che sarà sufficiente che voi vi lasciate travolgere dall’atmosfera e dalla bellezza delle cose che vedrete. Troverete decine di piccoli e grandi ristoranti per ogni gusto e per ogni tasca, ma qualora vi piacesse la cucina tailandese, vi segnalo volentieri il ristorante “Lanna Thai”. Altra meta imprescindibile di un viaggio nel Kent è Dover, soprattutto per il suo imponente Castello e per le White Cliffs of Dover. In questo video avete visto solo 50 metri di passeggiata (tempo pessimo, e iniziava a piovere), ma la bellezza consiste proprio nel camminare a lungo sul ciglio della scogliera. Con il bel tempo, l'emozionante camminata vi riempirà i polmoni di ossigeno, e gli occhi di mare e di cielo, ed è assolutamente alla portata di tutti. Se la vostra passione è invece rappresentata dai castelli, la lista di quelli presenti nel Kent vi sorprenderà: Dover, Walmer, Deal, Leeds, Rochester e Upnor sono solo i più famosi. Ma il Kent, come dicevamo, è famoso anche per i suoi giardini e immensi parchi aperti al pubblico, e non posso esimermi dallo segnalarvi almeno i più rinomati, che sono Knebworth, Sissinghurst e Bedgebury. Per quanto concerne il pernottamento, Margate offre molte possibilità, che spaziano dall'appartamento in affitto, all'Hotel vista mare. Personalmente ho scelto per il mio ultimo soggiorno il Travelodge Hotel Margate, che si trova presso il Parco Commerciale Westwood Cross (10 minuti in auto dal centro). La zona è comodissima per tutte le destinazioni che vi ho elencato in questo articolo, ed il Centro Commerciale offre insegne che per noi stranieri possono risultare attraenti, come Primark, Debenhams, HMV (dischi e Dvd), The Perfume Shop, Superdrug, WH Smith e molte altre. A qualche decina di metri dall'Hotel troverete anche una serie di ristoranti, che possono farvi comodo: personalmente ho provato Chiquito e Frankie & Benny's, mentre sull'altro lato della strada troverete il fantastico Cafe Rouge, che serve colazioni all'inglese assolutamente deliziose. Per concludere, spero di essere riuscito ad illustrarvi almeno una piccola parte dell'impressionante catalogo di località, di attrazioni, di bellezze naturali, artistiche e storiche che questa regione molto piccola, e quindi con spostamenti molto comodi, può offrirvi. A tutto questo aggiungete la considerazione che sarete estremamente vicini a Londra. Se vi ho incuriosito, e se viaggerete nel Kent, mi farà piacere ascoltare il vostro parere, e le vostre emozioni.
Osservando le mie mani, ho visto granelli dei ricordi cadere tra le dita, uno dopo l’altro, e andare perduti per sempre. Con questo contenitore magari ne salverò qualcuno, per chi, in futuro, sarà interessato a capire cosa io fossi.
Laura Gritti
Caro Stefano,
il giretto nel Kent è perfetto , da come lo descrivi sembra di essere lì e alla fine dell articolo quasi piangevo perché quest’ anno nn si può andare 😪
grazie comunque per il pensiero !
Laura
Stefano Butera
Ormai sei una lettrice costante, Laura, e ne sono felice.
I tuoi commenti sono sempre molto graditi, e gratificanti, grazie !!